Scopri la valle media del Lozoya
Volete fuggire dalla frenesia e immergervi in un angolo della Sierra Norte di Madrid dove natura e tradizione si fondono? La valle media del Lozoya vi aspetta con i suoi incantevoli villaggi, paesaggi che invitano all'esplorazione e un'atmosfera di serenità che rasserena l'anima. Scoprite insieme a noi questo tesoro della Riserva della Biosfera e lasciatevi stupire dalla sua ricca storia e dalle sue bellezze naturali. Pronti per l'avventura?
Cosa vedere nella valle media del Lozoya?

Braojos
Attraversato da sentieri e tratturi che permettono di godere di questo ambiente di alta montagna. La chiesa di San Vicente Mártir sorge su una torre difensiva del XIV secolo.
I resti architettonici dell'epoca, cappelle ed eremi, sono in stile romanico rurale. Una curiosità: la chiesa di San Vicente Mártir sorge su una torre difensiva del XIV secolo.
La celebrazione della Pastorela è molto curiosa, poiché durante la Messa di mezzanotte molte persone si vestono con costumi da pastore per adorare il bambino Gesù.
Si aprirà una nuova finestra

Buitrago del Lozoya
Buitrago del Lozoya è un viaggio indietro nel Medioevo nella tranquilla bellezza della valle del Lozoya, un fiume che scorre ai piedi della sua cinta muraria. La bellezza del suo paesaggio va di pari passo con la qualità dei suoi prodotti naturali. Le bistecche con l'osso a T e gli judiones con sanguinaccio sono prelibatezze preparate a fuoco lento. Buitrago ha tutto: gastronomia, natura e storia, il tutto da scoprire lungo gli 800 metri di mura che circondano il suo splendido centro storico. E una sorpresa: il Museo Picasso-Collezione Eugenio Arias, con più di 60 opere che il geniale artista lasciò in eredità al suo parrucchiere. A Natale, Buitrago si veste di neve come un tempo, offrendo lo scenario naturale al Presepe, dichiarato di Interesse Turistico Regionale, che si svolge lungo tutta la parete.
Si aprirà una nuova finestra

Gascones
Nonostante le sue piccole dimensioni, offre numerose attrazioni turistiche. Le sue attrazioni naturali e storiche invitano a esplorare la città e i suoi dintorni.
Gascones, nonostante le sue piccole dimensioni, offre diversi luoghi di interesse per i turisti che desiderano visitare il comune. Tra queste aree di importanza storica e culturale rientrano la chiesa di San Tommaso Apostolo, il puledro, la ruota idraulica, la Casa dei Generali e la Plaza Mayor, luogo di incontro della maggior parte degli abitanti di Gascones.
Gli elementi naturali e storici invitano a esplorare la città e i paesaggi circostanti. A poche miglia di distanza si trova l'area ricreativa di Riosequillo, dove è possibile rinfrescarsi nelle acque del fiume Lozoya e praticare attività all'aria aperta.
Ci sono molti sentieri da percorrere, come il sentiero di partenza che, se proseguito, conduce al Reliquias Peak, a un'altitudine di 1.960 metri. Si può scegliere tra il sentiero che porta alla vicina cittadina di Braojos, lungo solo 2,5 km, oppure un sentiero più impegnativo che sale fino a Peña Quemada.
Si aprirà una nuova finestra

Horcajo de la Sierra- Aoslos
Situato ai piedi del massiccio dell'Ayllón, si distingue per il suo impressionante paesaggio naturale, la sua architettura montana e la chiesa di San Pedro in Catedra, il cui altare gotico del XVI secolo contiene pannelli fiamminghi.
Horcajo de la Sierra, situato ai piedi della catena montuosa dell'Ayllón, è famoso per i suoi straordinari scenari naturali e per la chiesa di San Pedro in Catedra. Una chiesa gotica del XV secolo che ospita al suo interno una pala d'altare gotica del XVI secolo contenente vari pannelli fiamminghi, un'immagine di San Pietro e una tomba ai piedi dell'altare.
A Horcajo de la Sierra si trova il quartiere di Aoslos, dove si trova un'area ricreativa per il divertimento delle famiglie.
Si aprirà una nuova finestra

La Acebeda
Ospita la foresta di agrifoglio più grande dell'intera regione, una specie protetta di cui si può godere durante tutto l'anno. Scoprite le usanze montane passeggiando nel suo centro storico.
La Acebeda vanta la foresta di agrifogli più grande dell'intera Comunità di Madrid. Questa specie protetta può essere ammirata tutto l'anno e può raggiungere altezze fino a 10 metri.
Passeggiando per il centro storico, potrai ammirare la Fucina Municipale, i forni, la Ferraia e la Casa de las Peñas, dove potrai apprezzare le usanze della montagna. Non dimenticate la chiesa di San Sebastián in stile barocco.
Sia per la sua architettura popolare che per le sue attrazioni naturali, La Acebeda vi invita a passeggiare lungo i suoi sentieri e le sue strade, offrendovi la possibilità di dedicarvi ad altre attività all'aria aperta: percorsi ciclabili e, se ne avete il coraggio, parapendio e deltaplano.
Si aprirà una nuova finestra

La Serna del Monte
Di origine rurale, la sua architettura tradizionale è costituita da abitazioni rurali e strutture per l'agricoltura e l'allevamento. Dispone di un'area ricreativa e di percorsi segnalati.
La Serna del Monte ha un'origine rurale come la maggior parte dei comuni della Sierra Norte. Oggi è possibile ammirare alcuni preziosi esempi, come la ferraia, un pozzo e la fucina, che è stata restaurata e conserva ancora la cote, il mantice, l'incudine e la bacinella. Chi desidera immergersi nella vita rurale può anche partecipare alle attività agrituristiche disponibili a La Serna.
Il patrimonio artistico è rappresentato al meglio dalla chiesa di San Andrés, dalla meridiana nella piazza del Municipio e dalla Fuente de Arriba.
Qui si trovano l'area ricreativa di Arroyo e il parco di Cárcava oppure, se si preferisce, si possono percorrere sentieri segnalati, come la Senda de la Dehesilla che conduce all'Ermita de Braojos attraverso un pittoresco percorso circolare. Il Mirador Trail attraversa zone erbose dove si trova un tunnel che probabilmente collegava i bunker durante la Guerra Civile. Dall'interno, lo spettacolo è impressionante e comprende il passo montano di La Hiruela, la catena montuosa di Puebla, i bacini idrici di Puentes Viejas e Riosequillo, la regione di La Jara e la valle di Lozoya.
Si aprirà una nuova finestra

Piñuecar-Gandullas
Le due città formano un bellissimo comune con un'architettura rurale caratterizzata dall'uso di pietra, adobe e legno. L'ambiente naturale circostante è ideale per attività come l'escursionismo, l'educazione ambientale e l'equitazione.
Questo comune, formato dai villaggi di Piñuécar e Gandullas, sebbene vi sia un villaggio chiamato Bellidas che è disabitato praticamente tutto l'anno, presenta una forte presenza di architettura rurale caratterizzata dall'uso di pietra, adobe e legno.
Il patrimonio artistico è meglio rappresentato nelle chiese di San Simón a Piñuécar e di Nuestra Señora de la Paz a Gandullas.
Nei pressi di Piñuécar si trova una casamatta-bunker, che serviva per installare pezzi di artiglieria e come rifugio. Passeggiate nei dintorni, un luogo di straordinaria bellezza naturale che offre attività come escursionismo, educazione ambientale ed equitazione.
Si aprirà una nuova finestra

Robregordo
Situata in un punto strategico tra il nord e il sud della Spagna, vicino a Somosierra, la zona è caratterizzata da sentieri, percorsi per il bestiame e acqua in abbondanza, il che la rende ideale per le attività all'aperto.
Robregordo si trova in un punto strategico tra il nord e il sud della Spagna, vicino a Somosierra. L'ambiente naturale, ricco di sentieri, percorsi per il bestiame e acqua in abbondanza, consente di praticare escursionismo e altre attività all'aria aperta. Nelle vicinanze si trova l'area ricreativa El Plantío, dove potrete trascorrere una giornata nella natura con tutta la famiglia. Oppure fate una passeggiata nella Dehesa Boyal, con la sua grande varietà di flora e fauna.
Degni di nota sono anche gli edifici tipici di montagna, costruiti in pietra, legno e tegole arabe, con strutture come la fucina, la ferratura e il mulino. La chiesa di Santa Catalina, risalente alla fine del XVII secolo, è il principale esempio del patrimonio artistico.
Si aprirà una nuova finestra

Somosierra
È il comune più settentrionale della Comunità di Madrid e il suo porto, con 1.864 m. altitudine - è un passaggio strategico tra gli altipiani settentrionali e meridionali della Penisola. Il suo patrimonio artistico e naturale merita di essere visitato.
I primi segni di insediamenti umani risalgono all'età del bronzo. Fino al 1697 Somosierra e Robregordo formarono un unico consiglio.
Somosierra fu teatro di una delle battaglie epiche più importanti mai registrate durante l'invasione napoleonica. Lo scontro lasciò un gran numero di resti, alcuni dei quali sono conservati in un piccolo museo della città.
Il comune è ideale per attività come l'escursionismo a Chorrera de los Litueros, una delle cascate più alte della Comunità di Madrid, l'equitazione e il parapendio.
Le attività artigianali della popolazione (principalmente agricoltura e allevamento) hanno lasciato il loro segno nell'architettura, che presenta edifici tradizionali e comunitari, tra cui abitazioni rurali e il cosiddetto Bodegón, costruito nel 1759.
Il patrimonio artistico di Somosierra comprende la chiesa di Nostra Signora delle Nevi e l'eremo di Nostra Signora della Solitudine. L'Eremo di Nostra Signora della Solitudine, risalente alla metà del XVII secolo, si trova a Puerto de Somosierra ed è costituito da una navata costruita con muratura imbiancata e rinforzata da conci. All'interno della cappella si trova un'immagine della Vergine, mentre all'esterno è posta una targa commemorativa della battaglia avvenuta nel 1808.
Si aprirà una nuova finestra

Villavieja del Lozoya
Si trova sulle pendici dei Monti Carpetanos, su un'altura naturale che gli permette di distinguersi nel contesto circostante e di godere di viste invidiabili. La fondazione di Villavieja risale al Medioevo, ma non si esclude che in precedenza vi fossero insediamenti temporanei. La città è menzionata già in un documento scritto del 1485.
I dieci sentieri per la pastorizia che attraversano il comune (quattro burroni e sei corsi d'acqua) e l'abbondanza d'acqua (il fiume Lozoya e cinque corsi d'acqua) riflettono l'importanza della transumanza e dell'allevamento del bestiame. Durante i lavori di demolizione e rimozione dei detriti, sono stati scoperti i resti di due archi mudéjar di grande valore, risalenti al XII e XIII secolo, integrati nelle abitazioni rurali. <Attualmente gli archi sono stati restaurati e possono essere ammirati in una locanda locale.
Un altro esempio del patrimonio artistico di Villavieja del Lozoya è la chiesa dell'Immacolata Concezione, di recente costruzione ma che sorge sui resti di un eremo medievale. La chiesa è costituita da una navata unica, un'abside semicircolare, un coro ai piedi e un atrio d'ingresso.
La posizione di Villavieja del Lozoya le conferisce anche un prezioso contesto naturale. Per questo motivo, oltre ad ammirare il paesaggio grazie alle viste panoramiche, è fondamentale passeggiare per la città e i suoi dintorni per immergersi nel valore culturale e naturale della città.
Si aprirà una nuova finestra