Chinchón

Chinchón, un viaggio nel tempo

Chinchón ha la capacità di fermare il tempo. E questo si nota appena si arriva. Ognuna delle sue intricate strade ci conduce alla Plaza Mayor, una splendida piazza castigliana del XV secolo, oggi considerata una delle più belle del mondo. Entrarvi significa sentirsi parte della storia.

Prima di arrivare, in lontananza, si può distinguere la sagoma del Castello dei Conti e, ai suoi piedi, la città di Chinchón. Giunti nella Plaza Mayor, dai suoi tetti si ergono alcuni edifici che attirano l'attenzione del visitatore: la chiesa parrocchiale e la torre dell'orologio. Ma c'è molto di più e dovrete prendervi il tempo di scoprirlo tutto: il suo teatro, situato nell'antico palazzo dei Conti di Chinchón, le sue cappelle barocche o la Casa de la Cadena... e, soprattutto, i suoi interni. In alcune di esse il viaggiatore potrà trovare un'opera di uno dei grandi maestri della storia dell'arte universale: Francisco de Goya.

Chinchón è il posto ideale anche per pranzo o cena. È il paradiso dell'agnello, del maialino da latte e del capretto arrostiti nei forni a legna, della selvaggina e degli stufati, dei dolci, dell'olio, del vino e dell'anice.

La visita si arricchisce se la organizziamo in base alle stagioni, godendo delle diverse feste che ricorrono nel calendario. Per non parlare delle giornate porte aperte, che ogni primo fine settimana del mese (escluso il periodo estivo) consentono ai visitatori di accedere gratuitamente agli edifici più emblematici della città.

Tuttavia, se preferisci, puoi esplorarlo completamente in compagnia di una delle sue guide, che sarà felice di fungere da guida.