Rivas-Vaciamadrid
Una destinazione che unisce il fascino delle vestigia dei Carpetani alla bellezza delle sue aree naturali protette, come il Parco Regionale del Sud-Est, offrendo un'ampia scelta di attività all'aria aperta e la possibilità di esplorare percorsi storici come il Cammino di Uclés.
Rivas-Vaciamadrid
Rivas-Vaciamadrid si trova 21 km a sud-est di Madrid. Il fiume Manzanares sfocia nel fiume Jarama a sud del comune, che è circondato dal Parco Regionale Sureste. Supera i 100.000 abitanti (2023).
Le prime tracce della popolazione di Rivas Vaciamadrid risalgono a circa 2.300 anni fa, quando fu fondato un insediamento Carpetani. La sua eredità è sopravvissuta fino a oggi grazie all'abitazione ritrovata nel sito archeologico di Miralrío.
L'attuale città risale al 1100, quando fu fondata dal capitano segoviano Guillermo de Ribas, su iniziativa del Consiglio di Segovia, che utilizzò il suo cognome come toponimo per la nuova città. Nel 1190 Alfonso IX la prese per sé.
Nel 1845 Rivas incorporò Vaciamadrid, un'entità appartenente alla città di Vallecas, cambiandone il nome in Ribas de Jarama e formando un territorio con due nuclei dispersi. Entrambi i nuclei furono distrutti durante la guerra civile perché si trovavano nella zona della battaglia di Jarama. Nel 1954 la Direzione generale delle regioni devastate ricostruì il nucleo più meridionale e il comune fu ribattezzato Rivas-Vaciamadrid.
Il convento dei Mercedari e la cappella del Cristo de Rivas, del XVII secolo, sono i resti archeologici più antichi ancora esistenti a Rivas-Vaciamadrid. La zona circostante il convento è sempre stata una zona di insediamento umano, come testimoniano i resti di ceramica Carpetani ancora oggi visibili sulla collina che in seguito ospitò il castello di Ribas de Jarama. Fin dal XIII secolo, in questo luogo si venera l'immagine di Santa Cecilia, dove ogni 29 settembre si tiene una popolare processione.
Plaza 19 de Abril è il complesso architettonico sorto dalla ricostruzione di Rivas-Vaciamadrid dopo la guerra civile. Degni di nota sono il vecchio municipio e la chiesa di San Marco.
Il Cammino di Uclés, parte del Cammino di Santiago, era uno degli itinerari medievali più importanti della Spagna. Collegava il monastero di Uclés, nella provincia di Cuenca, con la chiesa di Santiago a Madrid. Rivas-Vaciamadrid è una delle dodici tappe di questo itinerario riqualificato per il turismo rurale.
Rivas vanta un paesaggio naturale ricco e variegato ed è circondata dal Parco Regionale Sureste, un'area protetta di 31.552 ettari situata lungo il corso medio e inferiore dei fiumi Jarama e Manzanares, che occupa il 76% del suo territorio comunale. La ricchezza naturale di questa zona risiede nelle fertili pianure coltivate a cereali, nelle scogliere gessose e collinari, nei boschetti e nelle rive dei fiumi, nonché nelle numerose zone umide e lagune. In questo contesto è possibile percorrere itinerari ciclabili ed escursionistici attraverso le scogliere di El Piul e Casa Eulogio, oppure esplorare i sentieri del Jarama, El Campillo ed El Espartal. Il Soto de las Juntas, luogo in cui confluiscono i fiumi Manzanares e Jarama, offre piacevoli passeggiate. All'interno del Parco Regionale del Sud-Est si trovano anche le lagune di Soto de las Juntas, El Campillo e El Porcal. Le prime due sono inserite nel Catalogo delle zone umide protette della Comunità di Madrid. Inoltre, è possibile visitare il parco agroecologico Soto del Grillo e il centro di educazione ambientale El Campillo.

Foto: Scogliere di Marañosa vicino alle pianure dei fiumi Manzanares e Jarama

Foto: Laguna di Campillo

Foto: Sito Carpetanian di Miralrío © Santiago López-Pastor

Foto: Palazzo-convento di Cristo de Rivas
Foto: Ex municipio di Rivas-Vaciamadrid

Foto: Centro di Educazione Ambientale El Campillo

Foto: Chiesa di Santa Monica

Foto: Centro commerciale H2O
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